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Marco Tullio Giordana
10/08/2025

IL MAHABHARATA, il capolavoro di Peter Brook torna in sala in versione restaurata in 8K, distribuito da Lumière & Co. E Cinemaundici dal 20 agosto

Dopo la presentazione all’81ª Mostra Internazionale d’Arte Cinematografica di Venezia, arriva al cinema in sale selezionate da mercoledì 20 agosto Il Mahabharata, il capolavoro di Peter Brook del 1989, nella sua versione restaurata in 8K, distribuita da Cinemaundici e Lumière & Co.

Arriva al cinema, in versione restaurata, Il Mahabharata, celebrato dalla critica come il capolavoro di Peter Brook, regista di alcune pietre miliari del cinema, tra cui Il signore delle mosche, Marat-Sade, King Lear, Tell me lies, Incontri con uomini straordinari

Il film, presentato in anteprima mondiale alla Mostra del Cinema di Venezia nel 1989 e riproposto al festival nel 2024 in versione restaurata, torna al cinema dal 20 agosto in sale selezionate nella sua ultima versione in 8k grazie a Cinemaundici e Lumière & Co.

Tratto dall’omonimo poema epico indiano, Il Mahabharata è tra i testi più importanti della letteratura mondiale: un racconto monumentale che intreccia guerra, etica, destino e potere.

Adattato inizialmente per il teatro da Peter Brook con la collaborazione del drammaturgo e sceneggiatore Jean-Claude Carrière in una versione della durata di nove ore, Il Mahabharata è stato poi trasformato dallo stesso Brook in un lungometraggio che conserva intatta la potenza dell’opera originale. Nel cast: Bruce Myers (Krishna), Vittorio Mezzogiorno (Arjuna), Yoshi Oïda (Drona), Georges Corraface (Duryodhana), Andrzej Seweryn (Yudhishthira).

Il Mahabharata è oggi considerato un’opera imprescindibile del cinema contemporaneo, capace di superare confini culturali, linguistici e artistici, e di parlare con forza anche al pubblico di oggi.

Il restauro è stato reso possibile grazie a Simon Brook, figlio di Peter Brook e cofondatore con il padre della Brook Productions che dal 2011 si occupa di restauro e conservazione di classici cinematografici. Il restauro de Il Mahabharata è stato realizzato in risoluzione 8K da TransPerfect Media France sotto la supervisione di Simon Brook, lavorando direttamente sul negativo originale, recuperando l’integrità visiva dell’opera attraverso i 3.451 rulli utilizzati nella realizzazione del film del 1989.

Cinemaundici e Lumière & Co. sono due realtà del panorama produttivo cinematografico che nella loro pluridecennale esperienza hanno sempre fatto della qualità il proprio marchio distintivo. Le due società hanno deciso di unire le proprie forze in occasione di un evento eccezionale: la distribuzione di un’opera unica, che, dopo la presentazione al festival di Venezia nel 2024 nella sua versione restaurata, sta tornando sugli schermi dei cinema di tutto il mondo. Si tratta de Il Mahabharata, capolavoro diretto nel 1989 da Peter Brook, che il pubblico potrà tornare ad ammirare sugli schermi nello splendore di un restauro la cui spettacolarità rende onore alla grandiosità epica del film. 

Il ritorno sugli schermi de Il Mahabharata oggi è doppiamente importante: non solo perché si tratta di un’opera cinematografica di estremo valore ma anche perché il film – tratto da un poema indiano scritto 3000 anni fa che racconta di una guerra insanabile, senza tempo, che mette a rischio l’intero Universo – ha molto da dire a tutti noi, in quest’epoca così complessa e densa di sfide.  

SINOSSI - Il Mahabharata si svolge in un’epoca antica dell’India, allora conosciuta come Bharatavarsha. Due gruppi di cugini appartenenti alla stessa famiglia reale, i Pandava e i Kaurava, lottano per il controllo del regno. Nonostante discendano da due fratelli che vivevano in pace, Dhritarashtra e Pandu, la rivalità tra i cugini provoca morte e distruzione, minacciando l’equilibrio stesso dell’universo. Nato cieco, Dhritarashtra, il fratello maggiore, siede sul trono. I suoi figli, i Kaurava, guidati dall’ambizioso e invidioso Duryodhana, cercano di mantenere il loro potere. Al contrario, i figli di Pandu, i Pandava, guidati dal giusto Yudhishthira, cercano di rivendicare solo ciò che ritengono appartenga loro legittimamente, e niente di più. Il conflitto tra le due famiglie col tempo si intensifica, alimentato da gelosia, avidità e tradimento. 

Marco Tullio Giordana
27/01/2025

LE ASSAGGIATRICI, un film di Silvio Soldini, dal 27 marzo al cinema

Vision Distribution e Lumière & Co. in associazione con Anteo

in coproduzione con Tarantula e tellfilm presentano

UN FILM DI SILVIO SOLDINI

prodotto da Lionello Cerri e Cristiana Mainardi 

tratto dal romanzo Le assaggiatrici di Rosella Postorino, edito da Feltrinelli

Autunno 1943. La giovane Rosa, in fuga da Berlino colpita dai bombardamenti, raggiunge un piccolo paese isolato vicino al confine orientale. Qui è dove vivono i suoceri e dove il marito, impegnato al fronte, le ha scritto di rifugiarsi in attesa del suo ritorno. Rosa scopre subito che il villaggio, apparentemente tranquillo, nasconde un segreto: all’interno della foresta con cui confina, Hitler ha il suo quartier generale, la Tana del Lupo. Il Führer vede nemici dappertutto, essere avvelenato è la sua ossessione. Una mattina all’alba Rosa viene prelevata, assieme ad altre giovani donne del villaggio, per assaggiare i cibi cucinati per lui. Divise tra la paura di morire e la fame, le assaggiatrici stringeranno tra loro alleanze, amicizie e patti segreti. Rosa, la berlinese, fatica a farsi accettare. Ma quando finalmente vince la diffidenza verso di lei, accade qualcosa che la farà sentire in colpa. Un ufficiale delle SS, contro ogni razionalità e a dispetto di sé stessa, risveglia in lei l’amore. O forse il semplice bisogno di sentirsi viva, nonostante tutto.

con Elisa Schlott, Max Riemelt, Alma Hasun, Emma Falck, Olga Von Luckwald, Berit Vander, Kriemhild Hamann, Thea Rasche

soggetto Cristina Comencini, Giulia Calenda, Ilaria Macchia 

sceneggiatura Doriana Leondeff, Silvio Soldini, Lucio Ricca, Cristina Comencini, Giulia Calenda, Ilaria Macchia

una coproduzione Italia/Belgio/Svizzera

LUMIÈRE & CO. in associazione con ANTEO

in coproduzione con TARANTULA e TELLFILM

in collaborazione con VISION DISTRIBUTION

in collaborazione con SKY

opera realizzata con il contributo del Fondo per lo sviluppo degli investimenti nel cinema e nell'audiovisivo

con il sostegno di IDM Film Commission Südtirol e Lazio Cinema International (PR FESR Lazio 2021-2027)

prodotto da LIONELLO CERRI e CRISTIANA MAINARDI

coprodotto da JOSEPH ROUSCHOP, KATRIN RENZ e STEFAN JÄGER

distribuzione italiana e internazionale VISION DISTRIBUTION

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